Il Presidente Alessandro Gerotto interviene nel dibattito sull’auspicata proroga della scadenza del PNRR: “Il Veneto si trova in una fase esecutiva e conclusiva dei progetti avviati. Il Parlamento europeo ha chiesto di prolungare di diciotto mesi la scadenza per realizzare gli interventi che non saranno finiti entro il 31 agosto 2026 e quindi non resta che auspicare una presa di realtà da parte dei decisori. Di fatto senza la proroga non ce la faremo a chiudere molte delle opere ed è fondamentale quindi avere il tempo per il loro completamento. Solo così la nostra regione farà il salto di qualità atteso all’avvio del PNRR”.
I numeri per il Veneto forniti da OpenPnrr, aggiornati allo scorso 30 giugno, dicono che i progetti finanziati sono complessivamente 26.763 per un totale di 22,7 miliardi di euro di cui 16,9 miliardi con risorse Pnrr. I pagamenti sono al 36% anche se, esaminando le singole situazioni, esse appaiono molto variegate con numerosi cantieri chiusi o in dirittura d’arrivo. La provincia in testa per numero di progetti è Padova con 6.136 per un valore di 5,5 miliardi; seguono Vicenza con 4.905 per 7 miliardi, Treviso con 4.540 per 4 miliardi, Verona con 4.463 per 7,4 miliardi, Venezia con 3.774 per 4,9 miliardi, Rovigo con 1.573 per 3,3 miliardi e chiude Belluno con 1.249 per 2,7 miliardi. La maggior parte degli interventi sono relativi a infrastrutture (8.767 progetti), a seguire la digitalizzazione (5.540) e quindi scuola, università
e ricerca (4.821).
Si allega l’articolo de “Il Mattino di Padova” del 15 settembre 2025 con l’intervento del Presidente Gerotto.