Si è tenuta venerdì 27 settembre 2019 a Como, presso l’Hilton Lake, l’XI edizione del Convegno Interregionale dei Giovani di ANCE – Macroarea Nord – dal titolo “Turismo: una risorsa inestimabile per l’edilizia e il sistema Paese – Istruzioni per competere nell’offerta globale”
Con questo convegno i Giovani Imprenditori Edili della Macroarea Nord hanno voluto approfondire il tema del turismo quale leva per lo sviluppo del Paese e dei territori avviando un confronto tra imprenditori, professionisti e amministratori pubblici sulla potenzialità che la filiera del turismo può esercitare nel comparto delle costruzioni.
Nell’intervento di presentazione del tema del convegno il Presidente dei Giovani di ANCE Lombardia, Matteo Baroni, ha affrontato il tema ponendo l’accento su una nuova chiave di lettura, una sorta di “bugiardino medico”, in grado di offrire idee e proposte connesse al “fare turismo” in Italia analizzando quegli enzimi di sviluppo, già presenti nei nostri territori, nel tessuto imprenditoriale e nella società civile e che aspettano solo di essere adeguatamente sostenuti e attivati.
I numeri ne sono una testimonianza:
In base ai dati del Word Trade and Tourism Council (WTTC, 2018) nel nostro Paese, alle attività turistiche sono direttamente riconducibili oltre il 5 per cento del PIL e oltre il 6 per cento degli occupati del Paese – pari a quasi 1,5 milioni di posti di lavoro.
In aggiunta a questo contributo “diretto” fornito a PIL e occupazione, il WTTC stima che l’impatto complessivo del turismo, che ingloba anche gli effetti “indiretti” – che originano cioè dalle forniture di beni e servizi attivate dalle imprese dei comparti turistici – e quelli “indotti” – che invece sono generati dai consumi dei lavoratori del turismo, sia pari al 13 per cento sul PIL e al 15 % degli occupati del Paese – pari a quasi 3,4 milioni di posti di lavoro.
Negli ultimi vent’anni il turismo ha conosciuto una straordinaria espansione a livello mondiale, sostenuta dalla riduzione dei costi di trasporto e dalla crescita dei livelli di reddito nelle economie emergenti, che hanno enormemente allargato il bacino dei potenziali viaggiatori.
Questi i dati snocciolati dal Presidente: nel 2018 Hong Kong ha avuto una crescita di turismo del 7% con un ammontare totale di 40 milioni di persone che hanno transitato nei suoi confini; sempre nel 2018 la città di Bangkok, ha ricevuto 28 milioni di turisti con una crescita rispetto all’anno precedente del 5,5%; Dubai ha accolto 16.5 milioni di turisti; nel medesimo anno nella sola Europa sono transitati 672 milioni di turisti portando un fatturato complessivo di 519 miliardi di dollari;
Cifre impressionanti, che da sole potrebbero risanare le casse di interi Paesi senza dimenticare l’Italia che da sola vanta 54 dei 1092 siti dell’UNESCO, ed è il primo Paese per luoghi riconosciuti come patrimonio dell’umanità.
Ma nonostante queste tendenze globali, la quota di mercato dell’Italia si è inevitabilmente contratta: dal 7 per cento della spesa turistica mondiale della prima metà degli anni Novanta è scesa sino al 3,4 per cento del 2017 pur rimanendo, sulla carta, una delle mete turistiche preferite e desiderate.
Solo dal 2010 si sono registrati alcuni segnali di recupero; a partire dal 2015, con la fine della fase più intensa della crisi economica, i segnali positivi si sono estesi anche al turismo interno, i cui flussi avevano subito un calo più pronunciato e duraturo di quelli internazionali negli anni della crisi.
Politiche innovative, lungimiranti come in molte città europee dove il turismo ha avuto un impatto positivo sulla realtà di intere aree critiche. Ecco allora che l’edilizia può essere funzionale al miglioramento sociale ed i Giovani Imprenditori possono essere un laboratorio di sperimentazione.
Il dibattito, sui temi anticipati dalla relazione introduttiva del Presidente Baroni, si è sviluppato grazie alla conduzione della Giornalista Vera Gandini in tre distinti momenti.
La prima tavola rotonda ha visto la partecipazione di Massimo Colomban – Fondatore della Permasteelisa e Proprietario di Castelbrando; Giulio Gidoni – Presidente ADSI Veneto, Antonella Faggiani – Docente Ca’ Foscari Challenge School e Architetto Smart Land Srl e Matteo Corazza – Vicepresidente ANCE Veneto Giovani.
I relatori hanno posto l’accento su progetti di recupero di piccoli borghi, di dimore storiche e sulla riconversione di strutture esistenti in alberghi diffusi in grado di arricchire l’offerta turistica del nostro Paese valorizzando territori altrimenti esclusi dai percorsi turistici più noti.
Spazio agli imprenditori che vogliono investire anche con politiche di incentivazione; “contaminazione” tra i diversi soggetti coinvolti per favorire i processi; relazioni con le comunità dei territori coinvolti nei processi di sviluppo turistico, ospitalità, coinvolgimento delle amministrazioni pubbliche e degli spazi pubblici delle città; ruolo trainante delle innovazioni tecnologiche a favore della sostenibilità ambientale e della qualità edilizia.
La seconda tavola rotonda ha trattato il tema delle “microinfrastrutture per la viabilità”. Ne hanno discusso: Raffaele Cattani – Responsabile Progetti Europei Settore Trasporto Pubblico Regione Liguria, Matteo Ricci – Sindaco Comune di Pesaro, Enio Marino – Presidente ANCE Imperia, Francesco Turco – Giovane Imprenditore ANCE Liguria.
I relatori hanno discusso del ruolo delle micro-infrastrutture nella valorizzazione del territorio e nella creazione di percorsi turistici “nuovi e unici”. Visione strategica, determinazione e coraggio, questo il messaggio che ha accumunato imprenditori e amministrazioni intervenuti nel dibattito.
Tra le due tavole rotonde, si è svolto un momento di grande interesse con l’intervista a Roberto Vitali – Presidente di Villageforall a cura di Giulio Mantellero – Vicepresidente del Gruppo Giovani ANCE Piemonte.
Il tema, focus dell’intera testimonianza, è stato quello dell’ospitalità accessibile attraverso piani di miglioramento che vadano oltre il mero rispetto della normativa; un profondo cambio di paradigma della società che consenta di vedere l’accessibilità come opportunità di sviluppo per un TURISMO REALMENTE SOSTENIBILE, RESPONSABILE E ACCESSIBILE.
A chiudere i lavori sono intervenuti Regina De Albertis, Presidente Nazionale dei Giovani ANCE, e Andrea Cavallari Presidente dei Giovani di ANCE Piemonte, che ospiterà l’edizione 2020 di questo appuntamento e che ha sottolineato lo spirito di servizio dei Giovani Imprenditori a disposizione dei temi “più caldi” per la crescita e lo sviluppo del Paese.