Torna con un nuovo appuntamento l’“Itinerario Veneto” intrapreso da Ance Veneto Giovani lo scorso anno finalizzato ad approfondire con eventi pubblici alcuni degli aspetti salienti della nostra regione dal punto di vista urbano, infrastrutturale e del territorio.
Stavolta oggetto dell’analisi è la fragilità della montagna veneta.
Gli eventi calamitosi dello scorso ottobre, con la tempesta Vaia, hanno richiamato l’attenzione sugli effetti sempre più disastrosi del clima sul nostro territorio montano.
Partendo dall’impossibilità di intervenire sulle cause delle calamità naturali, quali misure può prendere l’uomo per arginare tali conseguenze?
Imprescindibili appaiono un’azione costante di prevenzione e una evoluzione della progettazione degli interventi infrastrutturali ed edilizi.
Se ne discuterà con quanti sono chiamati a gestire la manutenzione della montagna e a salvaguardare il territorio – le regole e le Amministrazioni locali – e con coloro che intervengono nelle situazioni di emergenza – la Protezione Civile e le imprese di costruzioni, che porteranno la propria testimonianza di operatori ed esperti di questi luoghi peculiari.
Ospite di rilievo dell’incontro il meteorologo e climatologo Luca Mercalli, che da anni si batte per una maggiore sensibilità ai mutamenti climatici e sottolinea gli effetti sconvolgenti sulle popolazioni e sui territori.
Appuntamento fissato per lunedì 3 giugno dalle ore 16.00 presso il Centro Culturale di Longarone, luogo iconico della fragilità della montagna a causa dell’intervento umano.
Ingresso gratuito previa registrazione.
Per informazioni ed iscrizioni: ancevenetogiovani@anceveneto.it