Si tratta di una delle opere di maggiore rilevanza per la difesa dal dissesto idrogeologico in Veneto, con un valore complessivo dei lavori superiore ai 23 milioni di euro.
Questi sono alcuni dati del cantiere denominato “Opere di laminazione delle piene del fiume Agno-Guà attraverso l’adeguamento dei bacini demaniali di Trissino e Tezze di Arzignano. Bacino di monte”, visitato lo scorso 1° giugno da un gruppo di Giovani Imprenditori Edili veneti.
Dopo una presentazione dell’opera negli uffici di cantiere, il gruppo si è spostato lungo l’intero bacino in fase di realizzazione. Qui sono stati illustrati i manufatti costruiti per la gestione delle piene del fiume e i lavori di consolidamento dell’alveo.
I rappresentanti del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta e delle ditte appaltatrici hanno quindi spiegato le opere di ripristino ambientale dell’area, volte a ricreare habitat diversi tipici dell’area golenale e a favorire le opportunità ricreative offerte dal sito.
Ulteriori informazioni sull’opera sono disponibili sul sito del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta cliccando il seguente link: https://bit.ly/2s3n05r.
Si allegano alcune foto della visita.