Lo scorso 28 novembre una delegazione di oltre 20 giovani imprenditori edili dell’Ance del Veneto è stato ospite della Cementeria di Monselice, recentemente acquisita dalla multinazionale italiana Buzzi Unicem.
Il gruppo di imprenditori ha dapprima realizzato la visita all’impianto produttivo, ripercorrendo l’intero processo di produzione del cemento, dall’arrivo delle materie prime – calcare e argilla principalmente – fino al prodotto finito.
Al termine della visita si è svolto un incontro con i vertici e i tecnici della Buzzi Unicem in cui si sono approfonditi alcuni aspetti tecnici ed economici relativi al cemento e al suo principale derivato, il calcestruzzo.
Entrambi i momenti hanno riscosso un notevole interesse da parte dei costruttori.
Soddisfatto dell’esito della visita il Presidente Giovanni Prearo: “Quando ho saputo della disponibilità da parte della Buzzi Unicem ad aprire la cementeria al pubblico, non ho esitato a promuovere questo appuntamento. Noi costruttori diamo per scontato un materiale come il cemento, che sta alla base del nostro lavoro quotidiano, ma non lo conosciamo sufficientemente. Questa visita è stata l’occasione per conoscere il processo di produzione del cemento, estremamente articolato, ma anche le innovazioni del Gruppo Buzzi Unicem sul campo del calcestruzzo”.
Per i giovani imprenditori è stata l’occasione per conoscere anche la filosofia di funzionamento dell’impianto di Monselice, che, attivo da oltre 60 anni, è stato oggetto di costanti investimenti votati, da un lato, a rendere più efficiente il processo produttivo e, dall’altro, a garantire la massima sostenibilità ambientale dell’attività dell’impianto.
“Siamo rimasti piacevolmente sorpresi – continua il Presidente Prearo – nel vedere l’attenzione alla pulizia dell’impianto e i numerosi interventi ed accorgimenti assunti per ridurre l’impatto ambientale della cementeria. Per noi costruttori, questa tensione all’innovazione e al miglioramento dei processi deve rappresentare un utile esempio per intervenire sul costante progresso del nostro lavoro in cantiere.”.
“Un ringraziamento e un plauso particolare a Buzzi Unicem, ai vertici e allo staff della cementeria per la disponibilità dimostrata nei nostri confronti in questa occasione, ma anche per la ricerca di un rapporto positivo con le comunità e il territorio circostante”.