La prima Construction Conference è un evento nazionale e internazionale che Civiltà di Cantiere ha promosso in collaborazione con Ance Veneto e con il patrocinio di Ance nazionale e di altre associazioni del sistema imprenditoriale territoriale oltre che con il Formedil e la rete delle Scuole Edili.
Governare l’innovazione nel mercato che si trasforma. Questo il titolo della Construction Conference durante la quale si farà il punto sul ruolo dell’innovazione in un settore tradizionalmente resistente al cambiamento, ma che oggi appare obbligato ad operare una trasformazione sistemica.
Una mutazione che si innesta su un tessuto imprenditoriale e di competenze che va rivalutato in una logica industriale, per un riposizionamento strategico del settore orientato alla comprensione dei fattori di cambiamento interno ed esterno e di una domanda in forte trasformazione.
Considerando questa fase di profondo cambiamento un vero e proprio terremoto dal quale le imprese e la filiera devono ripartire, si è pensato di collocare la prima edizione del Construction Conference nel Friuli a 40 anni dal terribile sisma che lo ha colpito.
La grande capacità di rinascere, testimoniata concretamente dai risultati ottenuti in occasione della ricostruzione nel Friuli vuole essere per noi un esempio da rilanciare in un contesto nuovo e diverso quale quello del post “tempesta perfetta” che ha caratterizzato l’industria e il mercato delle costruzioni.
Il percorso concettuale dell’evento ha come momento iniziale la consapevolezza della rilevanza dei fattori di innovazione, dall’Innovation Management alla Business Transformation, prestando ascolto ad esperienze di altri settori industriali che hanno cavalcato con successo l’innovazione, nel segno di una trasformazione strategica.
Si svilupperà quindi una riflessione sull’innovazione tecnologica e di modello nel settore delle costruzioni, partendo dalle necessità di comprendere le specificità del contesto italiano ed internazionale, per avviare un processo di adozione consapevole dell’innovazione, ponendo al centro la variazione e l’ampliamento dei confini del mercato e il valore delle competenze.
Saranno esplorati i temi dell’industrializzazione del processo edilizio, dalla progettazione, alla costruzione, alla gestione, così come le nuove frontiere della ricerca e i nuovi paradigmi che influenzeranno i modi di costruire nei prossimi anni.
Si parlerà anche del ruolo della formazione dal management alle nuove figure professionali e tecniche fino al cantiere e alle maestranze per poi concludere i lavori con una carrellata di esempi di sperimentazioni relativi alla progettazione di edifici e infrastrutture che rispecchiano l’impegno di alcune delle soluzioni progettuali, tecniche e costruttive più innovative presenti sul mercato.
Si allega:
– programma dell’evento