Dopo anni di crescita e di spinta dell’edilizia all’economia del Paese e, nello specifico, della Regione, si conferma una inversione di tendenza dei risultati economici del settore.
Nel 2024, infatti, gli investimenti in costruzioni in Veneto hanno registrato una flessione, pari al 5.6%, e, si prevede, caleranno di un ulteriore 6,5% nell’anno in corso.
Ciò è dovuto al crollo della manutenzione straordinaria abitativa, derivante dalla conclusione della spinta dei bonus fiscali – Superbonus 110 in primis – parzialmente compensata dagli investimenti in lavori pubblici trainati dal PNRR.
“In assenza di politiche mirate – sottolinea il presidente di Ance Veneto, Alessandro Gerotto – vi è il rischio concreto che la crescita dei livelli produttivi ottenuta grazie al Piano Europeo venga fortemente ridimensionata, se non addirittura annullata”.
Questi gli elementi di maggior rilievo emersi in occasione dell’evento di presentazione dello studio “Scenari regionali dell’Edilizia: Veneto”, con il quale il Centro Studi ANCE ha illustrato i dati congiunturali dell’industria delle costruzioni in Veneto per l’anno 2024 e, soprattutto, le previsioni economiche per l’anno in corso.
L’annuale appuntamento della presentazione dei dati congiunturali, realizzato lo scorso 6 giugno a Padova, ha visto anche l’illustrazione di uno studio sull’analisi dei bilanci delle imprese di costruzioni, realizzato sempre dal Centro Studi ANCE.
E’ quindi seguito un dibattito di approfondimento sugli investimenti in costruzioni del prossimo futuro, con particolare attenzione ai fondi per la manutenzione del territorio, delle infrastrutture e del patrimonio immobiliare esistente, al quale hanno partecipato l’Assessore regionale all’Ambiente e al Dissesto idrogeologico, Gianpaolo Bottacin, il Vicepresidente ANCI, Massimo Cavazzana, il Vicepresidente ANCE con delega alle Opere Pubbliche, Luigi Schiavo, oltre allo stesso Presidente Alessandro Gerotto.
Si allega il documento “Scenari regionali dell’edilizia – Veneto” e una presentazione di infografiche sui dati più rilevanti emersi.