“L’approvazione da parte della Regione del prezziario è una buona notizia che il nostro settore attendeva con fiducia, in un momento di forte oscillazione dei prezzi e di incertezza. Complessivamente, si tratta di un buon risultato, anche se degli aggiustamenti si renderanno certamente necessari e Ance ne sarà promotrice”. Così il presidente di Ance Veneto Paolo Ghiotti alla notizia del via libera all’aggiornamento annuale del prezzario regionale delle opere pubbliche per l’anno 2023.
“Siamo consapevoli che viviamo in un sistema in cui la velocità del mercato e dei costi è soggetta a un’instabilità di cui è difficile tenere conto – prosegue Ghiotti -. Basti pensare che il nostro prezziario consta di oltre 18mila voci, ragion per cui è quasi impossibile ottenere un documento perfetto in ogni sua parte. Ma oggi abbiamo comunque un bel risultato da festeggiare e per questo il nostro ringraziamento va alla vicepresidente e assessore ai Lavori pubblici Elisa De Berti e alla direzione Lavori pubblici per aver creduto in un lavoro qualitativo importante. Si è instaurato un clima di rispetto professionale, stima e fiducia e in tale contesto il tanto indispensabile lavoro fatto è stato gratificante per entrambe le parti. L’obiettivo comune era arrivare alla definizione di un prezzo corretto per eseguire opere di qualità nel rispetto dei tempi e del prezzo finale a favore delle Committenze. In questo la condivisione nel rispetto dei ruoli é stata esemplare”.
“Il nostro auspicio – conclude Ghiotti – è che il prezziario, in quanto strumento unico di riferimento, venga utilizzato al meglio dai progettisti, dai Rup e dalle stesse imprese”.