Il Centro Studi ANCE ha lanciato una nuova iniziativa per mettere periodicamente a disposizione del sistema associativo dati aggiornati sull’andamento congiunturale e sull’economia delle costruzioni a livello regionale.
Il primo numero dedicato al Veneto, con risultati consuntivi del 2020 e con alcune previsioni su quanto potrà accadere nel prossimo futuro, è stato presentato lunedì 12 luglio alla Cittadella dell’Edilizia di Marghera.
Sono intervenuti, oltre al Presidente di Ance Veneto Paolo Ghiotti, il Vicepresidente ANCE con delega al Centro Studi Rudy Girardi e il Direttore del Centro Studi ANCE Flavio Monosilio.
Il Veneto, tra le regioni più colpite dal Covid, soprattutto nella prima ondata, ha visto un calo degli investimenti in costruzioni senza precedenti, pari al -10,5% nel 2020.
Non sono mancati già nello stesso anno alcuni segnali positivi, intravisti nel trimestre estivo del 2020, e consolidatisi in questi primi mesi dell’anno, che fanno prevedere un rilevante rimbalzo per l’anno 2021, pari all’8,3%.
Nel rapporto del Centro Studi ANCE sono stati analizzati diversi temi chiave del sistema regionale delle costruzioni: le imprese, il credito, la demografia, la sostenibilità, il mercato immobiliare residenziale e quello dei lavori pubblici.
In occasione della presentazione è stato realizzato un momento di approfondimento su alcuni elementi che risulteranno determinanti per il rilancio del settore in Veneto, dal PNRR alle politiche di sviluppo economico della Regione per il territorio, grazie all’intervento del Dirigente dell’Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria della Regione Veneto, Santo Romano.
Si allega il rapporto congiunturale e le slide utilizzate per la presentazione dei dati.