Ci sarà anche Vittorio Sgarbi ad arricchire il ciclo di appuntamenti del “Ciclo del Bello” nel terzo evento in programma il prossimo giovedì 25 maggio a Villa Varda di Brugnera (PN).
Riparte nel 2017 il percorso di incontri organizzato da Ance Veneto Giovani e finalizzato, da un lato, ad evidenziare il valore storico e la bellezza architettonica delle Ville Venete e, dall’altro, a valorizzare la funzione insostituibile della loro professione nel passato, nel presente e nel futuro.
Questa volta titolo del convegno sarà: “Il valore del bello e della qualità delle costruzioni”.
Tema trattato in questo incontro, in particolare, sarà il valore dato ad un’opera edile sia dalla bellezza, intesa in senso estetico, ma anche dalla qualità della costruzione, che permette, come nel caso delle Ville Venete, comfort abitativo e durevolezza del manufatto.
Il confronto tra l’eredità delle Ville Venete e le realizzazioni odierne sarà motivo per rilanciare la necessità di prestare particolare attenzione a tutti gli aspetti che danno valore ad una costruzione: la forma – cui contribuisce in maniera preponderante il progettista – e la sostanza – garantita dal lavoro del costruttore. Attenzione che è evidentemente venuta meno, sia per motivi culturali che economici.
Ne parleremo con l’Architetto Giacomo di Thiene, Presidente dell’ADSI del Veneto, l’Associazione delle Dimore Storiche d’Italia, l’Onorevole Serena Pellegrino, Vice Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e prima firmataria di un disegno di legge per l’inserimento della bellezza in Costituzione quale elemento fondante della nostra cultura, e l’Architetto Matteo Corazza, Vice Presidente di Ance Veneto Giovani.
A condurre il dibattito il giornalista Francesco Chiamulera.
Al termine del dibattito, si svolgerà una lunga intervista a Vittorio Sgarbi, con cui parleremo degli aspetti di bellezza e qualità, presenti nelle Ville Venete e nei numerosissimi edifici di pregio storico e architettonico del nostro Paese, che possono essere ripresi oggi per un nuovo costruire di qualità.
“Nel 2017 – spiega il Presidente di Ance Veneto Giovani Giovanni Prearo – completeremo il Ciclo del Bello con gli ultimi due appuntamenti che siamo certi confermeranno l’esito estremamente positivo degli eventi svolti finora. Il tema della bellezza, che noi interpretiamo in senso ampio, come qualità degli spazi in cui viviamo è evidentemente di grande attualità. C’è voglia tra noi addetti ai lavori, ma anche tra le persone comuni, di superare questo lungo periodo di buio culturale e di rilanciare un nuovo rinascimento”.
“Noi Giovani Imprenditori Edili del Veneto vogliamo dare il nostro contributo rimettendo in primo piano la cultura del buon costruire, dove prevalga la competenza sulla concorrenza al ribasso, la bellezza e la qualità della costruzione sulla speculazione”.
“Anche stavolta esalteremo il passato, rappresentato dallo straordinario esempio della Villa Veneta, per guardare al nostro futuro. Lo faremo sottolineando come la Villa Veneta non sia solo “bella agli occhi” ma sia costruita bene, cosa che la rende confortevole da vivere e ancora presente ai giorni nostri dopo oltre 500 anni.”.
“Sottolineo come gli incontri del Ciclo del bello siano aperti al pubblico – conclude Prearo – perché vediamo in questo percorso un’occasione “di educazione” e di sensibilizzazione rivolto a tutti i partecipanti del processo della costruzione: il pubblico, i committenti, i progettisti, i costruttori”.
L’appuntamento, quindi, è per giovedì 25 maggio – ore 16.00 presso Villa Varda a Brugnera, in provincia di Pordenone.
E’ possibile partecipare agli incontri registrandosi all’indirizzo e-mail:
ancevenetogiovani@anceveneto.it.