In vista delle prossime elezioni regionali, in programma il 31 maggio, Ance Veneto Giovani ha incontrato alcuni Candidati al Consiglio Regionale della prossima legislatura.
Il confronto, tenutosi lo scorso venerdì 8 aprile ha visto la partecipazione di alcuni Rappresentanti delle maggiori forze politiche attive in Veneto: Andrea Bassi per la Lista Tosi Presidente, Federico Caner per la Lega Nord, Sarianna Scalco per il MoVimento 5 Stelle, Marino Zorzato per Nuovo Centro Destra Veneto e Stefano Fracasso e Giancarlo Piva del Partito Democratico.
L’incontro, condotto dal Presidente di Ance Veneto Giovani, Valentino Reuben Fedrigo, ha preso avvio con una breve presentazione di ciascun candidato e, successivamente, è proseguito con l’approfondimento di alcune delle tematiche di maggiore attualità per il comparto delle imprese di costruzioni in Veneto: dal Piano Casa alla riqualificazione degli edifici, dalle grandi opere in Veneto agli interventi sulla sicurezza del territorio e sulle scuole, dal problema dei ritardati pagamenti della PA alle imprese all’utilizzo efficace dei Fondi Europei.
Al termine del dibattito è stato unanimemente espresso l’auspicio di re-incontrarsi dopo le elezioni per dare concretezza alle idee e alle proposte condivise.
Soddisfatto dell’esito dell’incontro il Presidente Fedrigo secondo il quale «si è trattato di un’occasione importante per conoscere la percezione che la politica ha del nostro settore e per condividere alcune delle preoccupazioni che caratterizzano l’attività delle imprese del nostro settore in questo lungo periodo di crisi».
Schiavo ha sottolineato ancora come «Abbiamo voluto fondare il dibattito su un filo conduttore: che Veneto vogliamo costruire per il 2020? Siamo tutti pronti a fare la propria parte: da un lato coloro che saranno chiamati ad amministrare la Regione per il prossimo quinquennio e dall’altro, noi giovani imprenditori che vogliamo essere protagonisti della ricostruzione del sistema economico e sociale veneto».
Il Presidente Fedrigo ha sottolineato con soddisfazione che «tutti sono stati d’accordo nel rivederci dopo le elezioni e l’insediamento del Consiglio per riprendere i temi condivisi dal tavolo durante l’incontro. Segno, questo, che si può davvero avviare una stagione di collaborazione costruttiva per il nostro Veneto».